L’arte perduta della Gratitudine
ovvero
la capacità di attrarre miracoli
“La gratitudine cambia la tua mente. La gratitudine cambia il tuo corpo.
La gratitudine è la via più potente per poter fare esperienza di un miracolo...”
(Joe Vitale)
La gratitudine, insieme alla generosità, è uno dei più potenti generatori di felicità.
Perché dire grazie è così importante? Perché ci fa tanto bene?
La parola grazie fa parte del vocabolario di base della maggioranza delle culture.
Esprime in modo sintetico il concetto: "Apprezzo ciò che hai fatto per me"
Dire grazie fa bene alla persona alla quale ci si rivolge. E il cibo che permette di saziare il bisogno di riconoscimento e di autostima presente in ciascuno di noi.
Dire grazie è una questione di comunicazione.
Provare gratitudine riguarda la sfera affettiva e spirituale.
Un laboratorio di scrittura autobiografica per riflettere su questo tema e vedere se lo spirito di gratitudine è presente nella mia vita, se lo è stato e non c’è più, e se è possibile provare a reintrodurlo. Perché la gratitudine fa bene, a se stessi, al proprio corpo, agli altri, alla società, al pianeta... e lo spirito di gratitudine è davvero una scelta!
I temi degli incontri:
La gratitudine come risorsa
La gratitudine come consapevolezza
La gratitudine come opportunità
Gratitudine e perdono
La gratitudine come meraviglia
Il laboratorio è strutturato in 5 incontri di 4 ore ciascuno e una camminata nei boschi con la luna piena,insieme a penna e quaderno
Inizio corso: 16 dicembre2017
Luogo: Savigliano
Orario: sabato mattina dalle 9 alle 13 Costo: € 170
Il laboratorio è tenuto dalla dott. Maria Luisa Burzio Counsellor, Mediatore familiare e relazionale, Esperta in formazione autobiografica e delle scritture relazionali di cura e in scrittura autoanalitica,
Life Designer in Forgiveness
Per informazioni e iscrizioni telefonare al n° 3298409698