home > laboratori di scrittura autobiografica > 13. l’arte perduta della gratitudine ovvero la capacità di attrarre i miracoli
“La gratitudine cambia la tua mente. La gratitudine cambia il tuo corpo.
La gratitudine è la via più potente per poter fare esperienza di un miracolo...”
(Joe Vitale)
La gratitudine, insieme alla generosità, è uno dei più potenti generatori di felicità.
Perché dire grazie è così importante? Perché ci fa tanto bene?
La parola ’grazie’ fa parte del vocabolario di base della maggioranza delle culture.
Esprime in modo sintetico il concetto: "Apprezzo ciò che hai fatto per me"
Dire grazie fa bene alla persona alla quale ci si rivolge. E’ il cibo che permette di saziare il bisogno di riconoscimento e di autostima presente in ciascuno di noi.
Dire grazie è una questione di comunicazione.
Provare gratitudine riguarda la sfera affettiva e spirituale.
Un laboratorio di scrittura autobiografica per riflettere su questo tema e vedere se lo spirito di gratitudine è presente nella mia vita, se lo è stato e non c’è più, e se è possibile provare a reintrodurlo. Perché la gratitudine fa bene, a se stessi, al proprio corpo, agli altri, alla società, al pianeta... e lo spirito di gratitudine è davvero una scelta!
I temi degli incontri:
Il laboratorio è strutturato in 5 incontri di 4 ore ciascuno e una camminata nei boschi con la luna piena,insieme a penna e quaderno
Per informazioni e iscrizioni telefonare al n° 3298409698